L’Associazione Paolo Scheggi è felice di annunciare che l’opera dell’artista
Intersuperficie curva, 1970
è parte del progetto Villa Firenze Contemporanea che inaugura a Washington DC giovedì 19 ottobre alla presenza di selezionati esponenti della comunità culturale, mediatica ed economica americana ed italo-americana.
“Si tratta di una formidabile iniziativa di diplomazia culturale e della crescita”, ha detto l’Ambasciatrice d’Italia Mariangela Zappia, “che porta nel cuore di Washington una selezione del meglio dell’arte e del design contemporanei italiani dagli anni ‘50 ad oggi. L’ammirazione dei nostri amici americani per l’arte e la cultura italiana non ha eguali. Grazie a Villa Firenze Contemporanea, la vasta platea di autorità, corpo diplomatico, imprenditori ed esponenti di ogni settore della società americana e italo-americana, ospiti della residenza degli Ambasciatori d’Italia a Washington, avranno una possibilità in più per apprezzare il genio italiano nell’arte contemporanea e nel design”.
Villa Firenze Contemporanea, iniziativa di promozione integrata e culturale che prende il nome della Residenza degli Ambasciatori d’Italia a Washington, si ispira ai progetti “Quirinale Contemporaneo” al Palazzo del Quirinale e alla “Collezione Farnesina” del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Il progetto è stato curato dall’Arch. Prof.ssa Renata Cristina Mazzantini, che ha selezionato oltre cinquanta opere d’arte e di design dagli anni Cinquanta ad oggi, tutti rappresentativi della creatività e dell’eleganza italiane, inserendole nel contesto dell’architettura in stile Tudor di Villa Firenze. La mostra-installazione include diverse espressioni creative, dal figurativo all’astratto, dall’arte concettuale a quella ambientale, dalla pittura alla scultura e comprende anche una trentina di oggetti concepiti da designer italiani e prodotti da aziende italiane. Il tutto rigorosamente “Made in Italy” e al tempo stesso significativo di legami ed influenze reciproche tra i creatori italiani e gli Stati Uniti. L’allestimento è illustrato in un catalogo con foto del Maestro Massimo Listri e pubblicato da Treccani.
Villa Firenze Contemporanea nasce con l’ambizione di dare risalto all’arte contemporanea italiana e, allo stesso tempo, alle eccellenze del design Made in Italy, attraverso una vetrina di altissimo profilo per artisti e designer oltre che per le nostre aziende, con l’intento di rafforzare il loro ruolo in questo importante mercato.
Rientra nell’ambito del progetto anche il restauro delle quattro specchiere nel Grand Salon di Villa Firenze, realizzato da Valore Italia – Scuola di restauro di Botticino di Milano.
Villa Firenze Contemporanea è stata realizzata con il contributo del MAECI/DGDP e il sostegno di Generali, Intesa Sanpaolo e Eni.
ARTE: Archivio Accardi-Sanfilippo, Archivio Grazia Varisco, Archivio Pietro Consagra (Collezione Eredi Pietro Consagra), Archivio Piero Dorazio, Associazione Paolo Scheggi, Bertozzi & Casoni, Chiara Dynys, Davide Rivalta, Emilio Isgrò, Fondazione Enrico Castellani, Fondazione Giorgio e Isa De Chirico, Olnick Spanu Collection – New York, Magazzino Italian Art Foundation, Maria Cristina Finucci, Mario Ceroli, Michelangelo Pistoletto, Miranda Gibilisco Ventrone, Palazzo Albizzini Collezione Burri, Pietro Ruffo, Rudolf Stingel
DESIGN: Armani / Casa, Arredoluce Milano 1943, Artemide, Cappellini, Cassina, Edra, Emmemobili, Flos, Fornasetti, Gaetano Pesce, Ghidini 1961, Glas Italia, Poltrona Frau, Reflex (Angelo), Salviati
Comunicato stampa (EN)Photo credits: Massimo Listri